Le cantine Nuraghe Antigori sono ospitate in una costruzione ispirata alle tipiche corti campidanesi. Dall’interno del cortile, interamente pavimentato a pietra con un lungo lavoro eseguito a mano, ci si immette nelle diverse zone, dalla cantina vera e propria alle aree per l’accoglienza e l’ospitalità.
chi siamo
L’intera costruzione è fatta in pietra locale e mattoni di fango di recupero, la copertura è di tipiche tegole sarde fatte a mano, di recupero, su un telaio di legno. Ne deriva una coibentazione naturale che mantiene costante la temperatura interna, anche nelle giornate più calde d’estate o quelle particolarmente fredde dell’inverno nella zona.
L’interno della cantina vera e propria colpisce per i silos disegnati appositamente per Nuraghe Antigori, caratterizzati dagli inserti di acciaio brunito martellato. Anche le vasche in cemento sono state progettate esclusivamente per la cantina
Terroir
I terreni in cui sorgono le nostre tenute sono un misto di sabbia e argilla, sciolti e aridi. Caratteristiche che, unite a particolari condizioni climatiche, consentono la nascita di un vino di qualità. La nostra vigna infatti, protetta dalle montagne e accarezzata dai venti del sud, prospera con i benefici del mare su dolci pendii collinari.
Le forme di allevamento adottate: cordone speronato e guyot, il rispetto per la natura e per l’ambiente, il controllo della quantità in favore della qualità, danno vita a vini equilibrati e armoniosi che ben si identificano con il terroir in cui hanno origine.
Il Territorio
I MONTI DI CAPOTERRA
Alle spalle delle Cantine Nuraghe Antigori si trovano i monti di Capoterra, una tra le più vaste aree forestali d’Europa in cui la natura è ancora immutata. Querce secolari, lentischi, olivastri, pioppi, lecci, ginepri.
È una zona ricca di corsi d’acqua. Gran parte della foresta cresce su massicci granitici e forti pendenze alternate a pianure. In questo territorio vivono molte delle specie animali caratteristiche dell’isola.
IL MARE
Non lontano dalla tenuta delle Cantine Nuraghe Antigori, troviamo uno dei tratti di costa più belli d’Italia: Perd’e Sali e Porto Columbu, le spiagge di Nora e de su Guventeddu, la sabbia fine di Santa Margherita di Pula lunga chilometri.
E poi Chia, Capo Spartivento fino a Teulada e Porto Pino: un continuo alternarsi di spiagge, calette e scogli a picco sul mare.
NURAGHE ANTIGORI
A qualche centinaio di metri dalla tenuta si trova Il nuraghe Antigori da cui le cantine prendono il nome. L’unico in Sardegna in cui siano mai state trovate ceramiche della civiltà micenea.
Un dettaglio che racconta gli scambi culturali ed economici tra i sardi dell’età del bronzo e le popolazioni elleniche e, forse, i primi reciproci consigli sulla lavorazione del vino.
